Category: Per la tua vita privata

Motivazione: 4 strategie per ritrovarla

“Non riesco proprio a trovare la motivazione, faccio fatica a fare le attività che dovrei fare, mi sento perso e senza stimoli” quante volte ti è capitato di pensare o sentire questa frase?

Proprio questo è stato il tema di una recente sessione di Coaching ed è per questo che ho deciso di approfondire la motivazione all’interno di questo articolo.

Partiamo dall’inizio…

Cos’è la motivazione?

Motivazione deriva dal latino “motivus”, significa “che muove”.

La motivazione ti permette di raggiungere i tuoi obiettivi, realizzando tutte quelle azioni necessarie a raggiungere i risultati che per te sono importanti. È quella energia che ti permette di sacrificare, reagire e sopportare tutto ciò che si interpone tra te e i tuoi obiettivi.

Ci sono due tipi principali di motivazione:

  • La motivazione esterna che ti spinge a compiere un’azione per ottenere una ricompensa che deriva dall’esterno. Qualche esempio? Il voto, la promozione, il bonus sui risultati…
  • La motivazione Interna o Intrinseca: nasce dall’interno e ti spinge a compiere un’azione per il piacere o la soddisfazione personale che essa stessa ti offre. La passione, la sfida personale, la curiosità sono alcuni esempi di spinte interne che ti motivano.

Per comprendere cosa ti motiva devi fare però ancora un passo indietro e comprendere quali sono i bisogni che per te è importante soddisfare.

Nel caso per te non sia così chiaro, prenditi un attimo e diventa consapevole.

Bisogni & Motivazione

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é necessario che tu identifichi i tuoi bisogni perchè la motivazione nasce proprio per permetterti di dedicarti alla realizzazione di attività che ti permetteranno di soddisfarli.

Le teorie dei bisogni sono molte tra queste c’è la famosa “Piramide dei bisogni“ di Abraham Maslow”

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La teoria di Maslow spiega che è necessario soddisfare prima i bisogni alla base della piramide ed una volta soddisfatti è possibile salire e soddisfare quelli superiori.

Penserai quindi prima a sfamarti, poi ad essere sicuro, successivamente a far parte di un gruppo. Solo dopo aver soddisfatto tutto questo potrai pensare alla tua necessità di appagamento e di auto realizzazione.

I bisogni che stanno alla base della piramide, solitamente sono soddisfatti grazie ad uno stimolo che ci arriva dall’esterno (la motivazione esterna di cui abbiamo parlato prima), mentre i bisogni di autostima e di auto realizzazione, tendiamo a soddisfarli grazie alla motivazione intrinseca.

Questo tipo di motivazione è la forma più forte e duratura e, come racconta Pietro Trabucchi nel suo libro “Opus”, è strettamente collegata alla resilienza: infatti, le persone guidate dalla motivazione intrinseca sono maggiormente in grado di adattarsi e trovare il modo di superare gli ostacoli e le sfide che la vita propone.

Cosa fare quando la motivazione si esaurisce?

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La motivazione è paragonabile al carburante che ti permette di intraprendere il viaggio verso la tua destinazione ovvero il tuo obiettivo ed è influenzata da diversi fattori come: il livello di stress, la stanchezza e l’ambiente circostante.

Questo significa che la tua motivazione non sarà sempre a livelli alti e molto probabilmente ti troverai a fare i conti anche con la mancanza di motivazione. Oscillerai quindi tra:

  • un livello è alto, in cui molto probabilmente ti impegnerai senza sentire troppo la fatica e sarai soddisfatto dei risultati;
  • un livello basso, in cui farai molta fatica a concentrarti ed a raggiungere i risultati, e ti sentirai molto meno produttivo.

Quando avrai a che fare con un calo della motivazione non preoccupati, è del tutto normale.

Per prima cosa: diventa consapevole di quello che sta accendendo. Poniti la domanda:

  • come mai secondo te in questo momento la mia motivazione sta calando? Cosa è successo?

A questo punto puoi comunque tornare in pista e raggiungere i tuoi obiettivi, attraverso alcune tecniche, che ti permettono di aggirare l’ostacolo e rimanere produttivo.

3 strategie + 1 per mantenere alta la motivazione e raggiungere i tuoi obiettivi

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RIPENSA AL TUO PERCHÈ

Ripensa qual’è il motivo che ti spinge a voler realizzare quel tuo grande obiettivo? Cosa stai cercando di raggiungere? Per quale motivo per te è così importante?

Rispondi a queste domande e riconnettiti a quella miccia che ti aveva fatto iniziare il percorso.

DEFINISCI UN PIANO D’AZIONE

L’obiettivo deve essere raggiungibile, se sembra troppo grande e lontano, è normale che la tua motivazione si spenga. Cerca quindi di scomporre il tuo obiettivo in sotto obiettivi e per ognuno di questi realizza un piano d’azione. Così tutto sembrerà più semplice e raggiungibile.

Gli OKR, potrebbero essere lo strumento che fa al caso tuo.

CERCA ISPIRAZIONE E SUPPORTO NEL MONDO ATTORNO A TE

Trova un’ambiente che sia un grado di aumentare la tua motivazione. L’ambiente circostante e le persone che frequenti ti influenzano, è risaputo. Cerca quindi un ambiente in linea con quello che vuoi raggiungere.

Arrivati a questo punto, dovresti aver chiaro qual’ è il ruolo della motivazione nel raggiungimento dei tuoi obiettivi.

INTRAPRENDI UN PERCORSO DI COACHING

Se tutto ciò fosse particolarmente difficile, un percorso di Coaching potrebbe aiutarti a rimanere focalizzato ed in linea con i tuoi obiettivi.

Il percorso con un coach ti darà la possibilità di diventare consapevole e di definire le migliori strategie che ti permetteranno di raggiungere i tuoi obiettivi.

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    “Non riesco proprio a trovare la motivazione, faccio fatica a fare le attività che dovrei fare, mi sento perso e...

    Ikigai: come trovare la tua strada nella vita

    Ti piacerebbe alzarti alla mattina con il sorriso, felice di iniziare la tua giornata? Attraverso l’Ikigai, scoprirai come vivere una vita piena e felice, perfettamente in linea con il tuo essere.

    In questo articolo vedremo cos’è l’Ikigai, come scoprirlo e perché è così utilizzato nei percorsi di coaching e crescita personale.

    Cosa vuol dire IKIGAI?

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    I significati sono molteplici, ma si potrebbe tradurre con:

    • IKI: vivere & GAI: Ragion d’essere, scopo, senso.

    Vivere secondo uno scopo, secondo il tuo scopo.

    Questa è l’essenza dell’IKIGAI. Nel momento in cui scegli di vivere seguendo quello che è il tuo IKIGAI vivi una vita ricca, piena di tutte ciò che ti riempie e ti da energia.

    Avrai voglia di alzarti alla mattina e non vedrai l’ora di iniziare la giornata, perché tutte le attività che farai, saranno quelle che ti permetteranno di esprimere te stesso, il tuo potenziale e ti faranno sentire competente.

    Non è finita qui tutte, queste attività daranno un contributo notevole alle persone attorno a te e di conseguenza ti permetteranno di aiutare gli altri. Questa parte, è sicuramente molto importante, infatti, la psicologia positiva l’ha definito come uno di quegli aspetti fondamentali che permettono di migliorare il proprio benessere.

    Scoprire il tuo IKIGAI ti permetterà in poche parole di soddisfare tutti i tuoi bisogni:

    • primari
    • sociali
    • di autorealizzazione

    Lo so, probabilmente starai pensando, ma questa è un utopia, è impossibile realizzare questo. Invece è possibile, ci vuole però molto impegno. L’IKIGAI non è la ricetta per una pozione magica che ti permette di avere dall’oggi al domani la vita che desideri, ma un viaggio di consapevolezza verso te stesso.

    Avere più consapevolezza richiede che tu ti metta in gioco per comprendere cosa veramente vuoi. Quando sarai riuscito ad identificarlo, è necessario che tu metta in pratica quelle azioni che ti porteranno al cambiamento. é quindi necessario che tu esca dalla tua zona di confort.

    Quindi, dopo che avrai compreso il tuo scopo è necessario che tu metta in campo tutte quelle azioni che ti permetteranno di vivere allineato a questo. Consapevole del fatto, che come tutto i percorsi di crescita sarà un viaggio di crescita continua perché tu, proprio come tutti gli esseri umani, sei in continua evoluzione.

    Arrivato a questo punto potrai vivere potrai vivere una vita realizzata su misura per te, che ti permetterà di sentirti realizzato e felice.

    Come puoi trovare il tuo IKIGAI?

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    Adesso è giunto il momento di scoprire il tuo IGIKAI. Per farlo è quindi necessario che tu diventi consapevole di te stesso e del mondo attorno a te.

    Forse, se hai letto questo articolo, hai già iniziato ad essere consapevole e sai quindi cosa per te è veramente importante. Ora però quello che ti chiedo è di andare ancora più in profondità.

    Prima di iniziare, rilassati, libera la testa e prenditi un momento per te.

    Rispondi ora a queste domande.

    Cosa ami fare?

    Quali sono le tue passioni, quali sono quelle cose che tu faresti in ogni momento della tua vita? Per rispondere a queste domande prova a pensare a tutto ciò che ti piace nella vita: lavoro, hobby. Pensa alle cose per cui sei grato e che ti fanno stare bene. Pensa anche alle tue passioni durante la tua vita. Troppo spesso, crescendo e diventando “responsabili” ci si dimentica di cosa ci fa stare veramente bene.

    Quali sono i tuoi punti di forza e le tue capacità?

    Arrivati a questo punto pensa a quali sono i tuoi punti di forza.

    • Cosa sei bravo a fare?Quali capacità ti riconosci tu o ti riconoscono le persone attorno a te.

    Non aver paura di elencare tutte le tue qualità positive. Probabilmente non ti verrà così semplice, purtroppo troppo spesso ci concentriamo in tutto ciò che manca e non in quello che è già in nostro possesso.

    Scrivi in un foglio tutte le qualità positive che credi di avere.

    Di cosa il mondo ha bisogno?

    A questo punto puoi chiederti di cosa hanno bisogno il mondo attorno a te. Questa domanda è finalizzata a capire come tu puoi aiutare le persone attorno a te, considerando che il senso della tua vita, come dicevamo prima, è fortemente interconnesso con gli obiettivi e gli scopi delle altre persone.

    Quali sono le cose per cui le persone potrebbero pagarti?

    Ovviamente per vivere a pieno c’è bisogno di avere anche risorse economiche.

    Per rispondere a questa domanda pensa per cosa sei stato pagato fino ad ora ed anche quale problema potresti risolvere alle persone attorno a te che potrebbe generarti delle entrate.

    Tra l’altro, ci si pone proprio questa domanda nel momento in cui si vuole avviare un proprio business.

    Identifica il tuo Ikigai

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    A questo punto sei pronto per identificare il tuo Ikigai.

    Rileggi tutto quello che hai scritto ed evidenzia quelli che secondo te sono i concetti ricorrenti.

    Prova a scrivere una frase che comprenda tutti i concetti.

    • Cosa emerge?
    • Quello che emerge può essere un motivo che ti fa alzare con il sorriso tutte la mattine?

    Hai bisogno di un supporto nell’identificare il tuo IKIGAI e nel tuo percorso verso la consapevolezza?

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      Ti piacerebbe alzarti alla mattina con il sorriso, felice di iniziare la tua giornata? Attraverso l’Ikigai, scoprirai come vivere una...

      Buoni propositi per l’anno nuovo

      Siamo entrati nel nuovo anno e, se non l’hai già fatto, è il momento di definire i tuoi buoni propositi.

      Proposito significa “ciò che è posto avanti” ed è proprio questo il momento adatto per fermarsi e pensare a quello che è per noi importante raggiungere nell’anno che verrà.

      Eccoci qui quindi a parlare di come iniziare l’anno al meglio e di come fare in modo che i tuoi buoni propositi diventino dei veri e propri obiettivi in grado di guidarti per i prossimi 12 mesi.

      Come definire i tuoi buoni propositi?

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      Definire i buoni propositi è un po’ come definire la rotta per l’anno nuovo. Per fare questo è importante anche prendere il tempo per pensare a cosa è già stato raggiunto nell’anno passato.

      Capire dove sei arrivato è il primo passo per capire dove vuoi andare. In questo modo puoi decidere se la strada che hai preso è quella corretta, o se, per il tipo di persona che sei diventata, o per il tipo di vita che stai vivendo è necessario fare qualche aggiustamento sul percorso.

      Per comprendere a che punto sei arrivato, focalizzati nell’individuare non solo i traguardi che hai raggiunto, ma soprattutto tutto ciò che hai appreso.

      La modalità migliore per crescere infatti non è quella di soffermarti su cosa hai o non hai realizzato, ma capire il reale motivo per il quale hai raggiunto o non hai raggiunto qualcosa che per te era importante.

      Potresti farti ad esempio qualche domanda come:

      • Quali motivi mi hanno portato a raggiungere o a non raggiungere quell’obiettivo?
      • Era davvero per me così importante raggiungere quell’obiettivo?
      • Quale tipo di persona sono stata durante quest’anno?

      4 step per definire i buoni propositi per l’anno nuovo.

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      A questo punto, sei pronto per definire i tuoi buoni propositi per il nuovo anno. E perché no, potresti far diventare la definizione dei tuoi buoni propositi un rituale annuale, un momento di riflessione personale, che ti permetterà di diventare consapevole di quanti passi in avanti stai compiendo nella tua vita.

      Ecco i 4 step che ho individuato per iniziare al meglio questo anno:

      • definisci cosa devi lasciar andare di te per diventare quel tipo di persona che raggiunge ciò che ti sei prefissato;
      • dopo aver identificato ciò che per te è importante realizzare, definisci come dovresti comportarti per raggiungere i tuoi risultati (ad es. per allenarmi tutti i giorni devo diventare quel tipo di persona che compie quello che dice);
      • prendi la ruota della vita e per ogni area definisci, cosa vorresti raggiungere durante quest’anno;
      • prendi i ruoli che svolgi nella tua vita: (imprenditore, dipendente, partner, genitore, figlio…) e definisci come vorresti comportarti in ogni ruolo.

      Attraverso questo procedimento avrai chiaro, non soltanto cosa vorrai raggiungere, ma anche come lo puoi raggiungere. Soffermandoti quindi non solo sui desideri, ma anche sui comportamenti che è necessario tu adotti per realizzarli.

      Da buoni propositi ad obiettivi

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      Per far diventare i buoni propositi la bussola del tuo nuovo anno è necessario trasformarli in obiettivi, devi quindi essere più specifico possibile su come potrai realizzare una determinata cosa.

      Dovrai inoltre trovare la modalità per misurare ciò che vuoi raggiungere e verificare che per te sia veramente importante raggiungere quella determinata cosa, perché solo così avrai la motivazione necessaria per raggiungere il tuo obiettivo. Ogni proposito dovrà inoltre avere una data di scadenza.

      Il coaching, life o business a seconda del tipo di obiettivi definiti è un ottimo modo per definire e realizzare i propri obiettivi.

      Ecco alcune domande a cui puoi rispondere per trasformare i propositi in obiettivi realizzabili:

      • in questo momento della mia vita, è per me importante realizzare questo proposito?
      • considerata la mia situazione e con le risorse a mia disposizione, è per me realizzabile questa cosa?
      • come saprò di averlo realizzato nello specifico, cosa mi farà dire di aver raggiunto questo proposito?
      • entro quando voglio raggiungere questo proposito?

      Ecco che rispondendo a queste domande i tuoi buoni propositi si saranno trasformati nei tuoi obiettivi, e cioè in qualcosa che dipenderà unicamente da te.

      La realizzazione di questi obiettivi ti renderà felice, e in linea con quello che è lo scopo della tua vita.

      Ora, l’ultima cosa che ti resta da fare è pianificare il tutto, così potrai iniziare già da ora ad integrare nella tua vita tutti i passi che ti porteranno a raggiungere i tuoi sogni.

      Come fare la pianificazione dei tuoi buoni propositi?

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      Di seguito i passi che ti permetteranno di pianificare i tuoi obiettivi ed iniziare subito ad integrali all’interno della tua routine:

      1. scomponi ogni obiettivo che hai scritto in sotto attività, indicando tutte le azioni che devi intraprendere per realizzarlo;
      2. per ogni azione, scrivi quanto ci metterai a compierla ed entro quando la vorrai raggiungere;
      3. inserisci tutte le azioni nel tuo calendario per rendere tutto effettivamente realizzabile.

      Inizia facendo una pianificazione mensile, procedi con quella settimanale e concludi tutto con una pianificazione giornaliera.

      Ricordati, se non ti è chiaro come realizzare una determinata cosa, scrivilo e lasciati il tempo per pensare e per trovare una soluzione.

      Un nuovo inizio ricco di buoni propositi

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      Arrivati a questo punto, sei pronto per iniziare al meglio il tuo anno, con tutte le consapevolezze e gli strumenti necessari per viverlo al meglio e realizzare, passo dopo passo, la vita che vuoi.

      L’inizio di un nuovo anno prevede la chiusura di un ciclo e l’inizio di qualcosa di nuovo.

      Ascoltare le tue speranze ed aspettative e farle diventare consapevolezze che ti permetteranno di realizzare un passo in direzione della vita che vuoi, è un momento speciale e soprattutto un momento di crescita.

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        Siamo entrati nel nuovo anno e, se non l’hai già fatto, è il momento di definire i tuoi buoni propositi....

        COME AUMENTARE LA TUA CONSAPEVOLEZZA

        Come aumentare la tua consapevolezza

        Aumentare la propria consapevolezza al giorno d’oggi è fondamentale, per riuscire a stare al passo con tutti gli stimoli che la realtà continuamente propone.

        Essere consapevoli permette di raggiungere gli obiettivi che per noi sono importanti, senza smarrirci ed evitando di percorrere una vita o una strada che non è la propria.

        Questa consapevolezza insinua in noi una sensazione di tranquillità e chiarezza.

        Nel famoso libro di crescita personale “I Sei pilastri dell’autostimaNathaniel Branden definisce il vivere consapevolmente come “…l’essere consci di tutto quello che riguarda le nostre azioni, obiettivi e valori e di comportarci in accordo con quello che vediamo e sappiamo…”.

        L’autore spiega come la consapevolezza sia anche il nostro principale strumento di sopravvivenza.

        Nel momento in cui decidiamo di essere consapevoli, scegliamo di prenderci la responsabilità del tipo di persona che vogliamo essere.

        Cos’è la consapevolezza?

         

        La parola consapevolezza significa “portare a coscienza”, essere consapevoli permette di aver chiara la situazione in cui siamo, la situazione che vogliamo raggiungere e di conseguenza anche le scelte che decidiamo di compiere.

        Sviluppare la nostra consapevolezza è quindi fondamentale e permette di essere al timone della propria nave, di agire pro attivamente alle situazioni che la vita ci propone, giocando secondo le nostre regole e non secondo le regole degli altri.

        Sicuramente, il percorso che porta ad aumentare la propria consapevolezza non è semplice e privo di ostacoli.

        È un percorso che molto probabilmente ci porterà fuori dalla famosa zona di confort, in quanto ci troveremo costretti ad osservare noi stessi, le nostre azioni, i nostri obiettivi ed i nostri valori ed a metterli, se necessario, in discussione.

        Cosa puoi fare allora per aumentare la consapevolezza?

        La prima cosa da fare per aumentare la consapevolezza è comprendere il punto di partenza.

        Chi sei? Cosa ti piace? Per quale motivo agisci in determinate modalità?

        Aumentare la consapevolezza è un viaggio dentro a se stessi, alla scoperta delle proprie idee e delle proprie convinzioni, che ci permette di fare chiarezza su noi stessi.

        Cosa vuoi raggiungere? Quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere nella tua vita?

        Attenzione non cosa devi raggiungere, ma cosa vuoi raggiungere.

        La differenza è sostanziale, il dovere molto spesso è imposto dal mondo esterno, ciò che vuoi, invece, è qualcosa che è più allineato a te.

        Con molte probabilità quello che vuoi raggiungere non sarà nulla di statico e permanente, perché tutto è in continua evoluzione, ma qualcosa che per te è importante nel momento presente.

        Le azioni che compi tutti i giorni sono coerenti con ciò che sei e quello che vuoi? Come ti fa sentire compiere queste azioni? Ti sembra che tu stia vivendo secondo il tuo programma o quello di qualcun altro?

        Qualsiasi risposta che darai sarà corretta e giusta perché sarà la tua risposta.

        La cosa fondamentale è che tu sia conscio di cosa stai facendo e dei motivi per cui lo stai facendo.

        La risposta a queste domande non è affatto semplice ed immediata, anzi, fa proprio parte di un percorso di consapevolezza.

        Nell’esatto momento in cui ci si pone queste domande e si inizia a dare le proprie risposte, si inizia il proprio percorso finalizzato ad aumentare la conoscenza di se.

        Il life coaching: uno degli strumenti per aumentare la tua consapevolezza

        Il Life Coaching è uno strumento utile, pratico e concreto per rispondere a queste domande ed aumentare la consapevolezza.

        Durante il percorso di Coaching, attraverso domande e Work In (esercizi), il Coachee (la persona che intraprenderà il percorso) è in grado di chiarire e definire i propri obiettivi e le azioni necessarie per raggiungerli, sviluppando la consapevolezza necessaria per utilizzare al meglio le proprie potenzialità.

        3 strumenti pratici per aumentare la consapevolezza

        Ecco tre esercizi che propongo durante le sessioni di Coaching, che puoi utilizzare per aumentare la tua consapevolezza.

        1. Definisci i tuoi valori

        Definisci quelli che sono i valori importanti all’interno della tua vita.

        Perché è importante eseguire questo esercizio?

        I valori sono la bussola della tua vita, nel momento in cui tu sarai consapevole dei tuoi valori, saprai con chiarezza per quale motivo stai facendo o non stai facendo una determinata cosa ed anche le scelte della tua vita diventeranno incredibilmente più semplici.

        2. “Immagina, se fossi libero di scegliere ciò che vuoi, come sarebbe la tua giornata ideale?”

        Spesso, durante le sessioni di coaching utilizzo questa frase per cercare di ottenere più consapevolezza su quello che le persone vorrebbero veramente, senza tenere conto dei limiti, convinzioni e abitudini che, nella maggior parte dei casi ci si autoimpone.

        La domanda lascia spazio all’immaginazione e fornisce una chiara indicazione su quello che vuoi, su quello che ti blocca e soprattutto su quello che sei disposto a fare per andare nella direzione di ciò che tanto desideri.

        La risposta alla domanda spesso è sfumata, anzi, molto spesso non c’è consapevolezza su quello che vorremmo veramente raggiungere.

        Quindi ora tocca a te:

        • Descrivi una tua giornata ideale e immagina come sarebbe la tua giornata, se potessi fare ciò che vuoi.
        • Prendi consapevolezza di ciò che potresti e vorresti cambiare nella tua vita per avvicinarti a quello che realmente vuoi.
        • Definisci cosa ti dai il permesso di fare per avvicinarti a quello che vuoi.

        Molto probabilmente starai pensando “è impossibile cambiare la mia situazione. Ci sono di mezzo cose su cui io non ho il controllo”.

        Hai ragione. Ci sono cose fuori dal tuo controllo che non puoi gestire.

        La cosa importante è che tu ne sia consapevole e se vuoi, puoi decidere di concentrarti su tutte quelle cose che sono sotto il tuo controllo e che puoi decidere di gestire ed influenzare.

        Ad esempio, sei libero di scegliere che al momento non è importante ed urgente raggiungere un determinato obiettivo, ma preferisci raccogliere le tue energie per dedicarti a qualcos’altro.

        Ed anche questo va benissimo.

        È una scelta coraggiosa e consapevole.

        3. La ruota della vita

        La ruota della vita è uno strumento di coaching molto utilizzato per fare chiarezza su quello che abbiamo e ciò che vogliamo.

        Si concentra sulle seguenti aree della vita:

        • salute,
        • crescita personale,
        • famiglia,
        • amici,
        • lavoro,
        • finanze,
        • divertimento
        • contributo al mondo.

        In una scala da 1 a 10 a che punto di trovi?

        Quali sono le azioni che potresti mettere in campo per raggiungere un punteggio per te adeguato?

        Come sarebbe la tua vita se raggiungessi quel punteggio?

        Ricorda: la tua ruota è in continua evoluzione.

        L’importante non è vedere cosa hai raggiunto, ma diventare consapevole su cos’hai e cosa potresti fare o non fare per raggiungere i tuoi obiettivi.

        Le tue nuove consapevolezze

        Eccoci, siamo arrivati alla fine di questo percorso volto ad aumentare la tua consapevolezza.

        In conclusione, possiamo dire che la consapevolezza ci permette di essere allineati a noi stessi, di vivere relazioni e vita al meglio, rimanendo sempre focalizzati su quello che è veramente importante, ma vivendo al meglio anche la realtà attorno a noi.

        Com’è aumentata la tua consapevolezza leggendo quest’articolo?

        Sono sicura avrai capito che per aumentare la consapevolezza è necessario mettersi in gioco e seguire un percorso ben preciso, non basta chiudere gli occhi e schioccare le dita!

         

        Clicca qui e scarica subito gratuitamente i 3 esercizi completi, con cui potrai esercitarti a casa in autonomia.

        Come aumentare la tua consapevolezza Aumentare la propria consapevolezza al giorno d’oggi è fondamentale, per riuscire a stare al passo...